Veneto

SCULTORE VENEZIANO INFLUENZATO DA ANDREA DEL VERROCCHIO

TITOLO OPERA

L’Arcangelo Michele uccide il drago

DATA OPERA

1480 circa

MATERIALE

Legno con tracce di policromia

MISURE

45 × 21.5 × 8 cm

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DESCRIZIONE

La piccola scultura assomiglia notevolmente a un’importante, seppur molto più grande e meglio conservata, statua posta al centro dell’altare della cappella dedicata all’Arcangelo Michele nel transetto sinistro della Basilica dei Frari a Venezia.
Le caratteristiche dell’armatura dell’arcangelo nella statuetta di legno, con un’enfasi notevolmente maggiore sull’ornamentazione “all’antica”, richiamano fortemente la tradizione fiorentina rinascimentale che potrebbe avere influenzato la scultura veneziana tramite Andrea del Verrocchio. L’artista fiorentino, infatti, aveva lavorato dal 1481 al 1488 ai modelli a grandezza naturale del cavallo e del condottiero del monumento equestre a Bartolommeo Colleoni che, in seguito alla morte dello scultore, sarebbe poi stato fuso in bronzo dal maestro locale Giacomo Leopardi.

BIBLIOGRAFIA

C. Avery, in Talking Points-Spunti per conversare, a cura di L. Violo, Longari arte Milano, Milano 2014, pp. 44-55.