DESCRIZIONE
I due ladroni dovevano con ogni probabilità far parte di un grande retablo d’altare come suggerisce tra i tanti il retablo della Passione brabantino (donato dal noto mercante Claudio Villa e dalla moglie Gentina Solaro) conservato al Musées Royaux d’Art et d’Histoire di Bruxelles. Un dato importante è l’etichetta che compare sul retro del Buon ladrone che oltre a rimandare a una recente collezione lombarda riporta l’origine precedente, la collezione del celebre cardinale Joseph Fesch (Ajaccio 1763 – Roma 1839) zio materno di Napoleone Bonaparte.
BIBLIOGRAFIA
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